La donna che riconosce il DIVINO FEMMINILE SACRO dentro sé stessa, riscopre le sue energie intrinseche, acquisisce la padronanza completa del suo corpo, celebra le sue emozioni, diviene intuitiva e meno emotiva (ansiosa ed insicura), equilibrata, saggia, radicata, nel suo sentire ed agire e trasmette la conoscenza.
Per l'uomo che la sente, che la riconosce e l'ascolta, quella donna per lui rappresenta il ponte per raggiungere il Divino Maschile insito in lui.
G. Boccia