Mi è stato chiesto come combatto la malattia?
In un equilibrio precario sopra la mia follia del vivere...
e prima di leggere nei miei occhi la mia amarezza...
potrai leggere il mio Amore...
Perchè adoro cercare di vivere quella follia, che si trova dentro di me.
Non è la follia del mondo o del vivere comune.
Quella la lascio, ai poeti e agli artisti...
La mia follia è di un uomo qualunque, che si nutri delle proprie lacrime, come quanto dei propri sorrisi.
E in quelle lacrime e sorrisi, che trovo l'Amore per abbracciare ciò che mi accade.
Nell'Amore di ciò che è passato, nell'Amore di ciò che è l'Attimo, nell'Amore di ciò che sarà domani, che Amo ciò che Mi accade.
Nella Mia follia, non c'è guerra, non c'è battaglia, c'è Amore.
Non combatto, ma semplicemente Amo!
G. Boccia