Sento il battito cardiaco ritmare lievi colpi...
Che irrompe il silenzio...
Un silenzio che ormai sono abituato...
Da lunghe notte solitarie,
Di albe tutte uguali...
Senza riflessi...
Seguo il ritmare del flusso che attraversa i capillari...
le viscere e ogni mio angolo più remoto..
percependone il tepore...
Che i suoi ricordi producono in me.
Ogni volta che il cuore irrompe il silenzio si finisco sempre nelle pozze dei ricordi...
I ricordi ti scaldano il corpo dall'interno.
G. Boccia