IO ESISTO


Perché non si percepisce realmente questo stato?
Per avere coscienza di ciò, dobbiamo comprendere che cresciamo senza questa informazione, quindi manca il riconoscimento di se stessi, da parte dei genitori, che trasferiscono la percezione:
“tu sei tu”
Questo nella crescita di un bambino deve arrivare come informazione di presenza d’amore, con entusiasmo e con una vibrazione dell’ Energia del cuore.
“tu sei tu”
Quando siamo riconosciuti e non ” giudicati ” si percepisce in senso profondo ”IO ESISTO”, ossia la percezione del Sé, anima.
Io Esisto, perché vengo riconosciuto e amato.
(Non si è in superficie ma si è in un senso profondo di se stessi).
Nella realtà odierna, si cresce senza questo riconoscimento. Quindi ci si ritrova a creare una base d’identità sulla superficie che chiamiamo “IO”.
Una struttura superficiale che possiamo immaginare con un insieme di “post-it” (quei foglietti per appunti colorati con una striscia adesiva) attaccati sul corpo, fino a riempirne tutta la superficie.
Spesso faccio questo esempio ai miei allievi per far comprendere come molte emozioni e vissuti partono unicamente da condizionamenti e giudizi esterni.
Così, pieni di post-it, si Vive in superficie, identificandosi in essi e quando arriva un pò di vento (energie esterne, specchi), ne vibra uno, e ci si ritrova in balia dell’emozione.
Ci sentiamo quell’emozione.
Quindi si percepisce “l’Io” e non avendo mai percepito il Sé la mente si identifica con la parte superficiale di noi.
Per questo dobbiamo in un primo momento fermarci ed iniziare un percorso di conoscenza del proprio “IO”.
Una volta che realmente vediamo la superficie, dobbiamo percepire l’emozione reale nel corpo, e solo allora percepiamo che siamo altro ed oltre.
“IO ESISTO”
Non sono l’emozione, ma sono un essere di luce in un corpo, con mente, e anima.

Barbone vince alla lotteria e insiste per fare a metà con il suo benefattore


Un senzatetto riceve da un passante un biglietto "vincente" della lotteria e ritira 1.000 dollari alla cassa del negozio di fronte al quale ogni giorno chiede l'elemosina. 

La percezione del Prana

Intorno a noi esiste una forma di energia sottile chiamata ”Prana”, che alimenta il nostro corpo energetico, proprio come il cibo nutre il nostro corpo fisico, assicurandogli il buon funzionamento.

Vedete questo anziano? Non dimentichiamoci mai quello che sta facendo

Barbone

Vedete questo anziano?
E' una delle migliori persone al mondo

Questo vecchio signore sa mostrarci cosa significa essere un eroe. Non ha molto, ma possiede una compassione che vale più di cento lingotti d'oro. Quando vedrete cosa fa ogni giorno questo signore di 99 anni realizzerete che i veri supereroi esistono, anche se si nascondono dove non immaginereste mai.

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Dobri Dobrev ha 99 anni e ha perso tutti i suoi averi durante la seconda guerra mondiale. Da allora cammina per 25 km al giorno, con vestiti e scarpe fatti in casa, dal suo villaggio a Sofia, capitale della Bulgaria, dove passa il giorno a chiedere l'elemosina

Barbone

Ma Dobrev non sta elemosinando per se stesso. Egli infatti riceve 80 euro al mese di pensione.

Barbone

Non tiene per se un centesimo di quanto elemosina, ma da tutto agli orfani.

Barbone

Tutti i soldi che ha raccolto in questi anni (si stima 40.000 euro) li ha donati ad orfani che non riuscivano a pagare i propri conti.

Barbone

Alcuni lo chiamano "Il santo di Baylovo", il suo paese di nascita. Quest'anno compirà 100 anni.

Barbone

E' ben voluto da tutti. E viene chiamato "Dyado Dobri" (nonno Dobri).

Barbone
Avrebbe potuto cambiare la propria vita con quanto raccolto finora, ma ha deciso di dedicarla completamente all'aiuto di bambini senza famiglia.
Grazie Dobri per tutti quello che hai fatto!
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