L'umanità si sposta nella materia come un'elefante in una cristalleria... di Giuseppe Boccia


"L'umanità si sposta nella materia come un'elefante in una cristalleria..."


Ci si trasporta su questo pianeta o per un'esperienza Emozionale o per un evento che ci ha incuriosito e ne rimaniamo cosi invischiati al punto che ci dimentichiamo che l'unico percorso è cambiar vita attraverso l'amore e la verità delle sue parole.
"L'umanità si sposta nella materia come un'elefante in una cristalleria..."
distruggendo tutto ciò che incontra, poiché non riesce a riempire la fame d'Amore, e si lascia condizionare da luccichii come il Potere, le vacanze, etc.
Ma il senso di vuoto resta...anzi aumenta.. e tutti questi palliativi non lo riempiono...
Invece di soffermarsi e riprendere il percorso, si diventa famelici in preda ai propri condizionamenti emozionali e si cerca di scaricare l'energia immergendosi sempre in viaggi, acquisti etc ...in palliativi esteriori, un continuo loop.
Come un gelato, un giocattolo per un bambino.. e quando ciò non è fattibile ci si attacca una nuova etichetta... creandosi una sensazione di inferiorità.
Non è la casa, la macchina, la vacanza, il vestito nuovo, etc., che riempirà quella sensazione di vuoto...
Tutto ciò, sono le memorie acquisite da bambini, che nella scoperta del mondo della Materia, gli si fa credere che avendo un gelato, un giocattolo si riempie quel vuoto d'Amore che hanno e che cercano nella figura di attaccamento della Madre.
Adesso vi chiederete: anche i bambini sentono quel vuoto d'Amore?
Sì, anche quando siete bambini avete già quel vuoto d'Amore, ed è la memoria del posto di dove provenite. Da essere immersi in uno stato di coscienza d'Amore, vi siete ritrovati scollegati... in un mondo nuovo...
Cosi si viene riempiti con cose materiali... dal cibo alle attenzioni ossessive, o di indifferenza perché si è troppo impegnati altrove...
Questo al bambino provoca scariche emozionali,cioè ogni evento riesce a fargli scaricare l'energia emozionale e inizia a credere che solo vivendo un evento esteriore può provare la sensazione di piacere.
Successivamente la società sfrutta questa memoria che si ha come scarica energetica-emozionale per indurre a credere che se acquisti, consumi, viaggi, si trova il Nirvana, l'Eden, il paradiso.
Queste cose coincidono con l'Amore?
O sono solo semplici sensazioni di scariche energetiche-emozionali?
Per riuscire a smuovere le emozioni trattenute, si diventa un automa del business!!
Provate per un istante ad essere voi conduttori, chiedendovi: dov'è l'Amore in questo o in quest'altro?
Se guardate bene non trovate Amore, ma solo delle scariche energetiche-emozionali.
O forse avete la sensazione che la vostra vera natura, la parte più vera e profonda di Voi sia fuori da Voi?
Ora provate a fare un passo essendo conduttori, essendo consapevoli che nulla al di fuori di Voi può riempire il vuoto che è in Voi.
Certo il più profondo di Voi e collegato al tutto...
Ma non della Materia!
Solo avendo un’ottima relazione con Te stesso/a, una comprensione del tuo sé profondo, e dei movimenti che fai, non Ti muovi come l'elefante in una cristalleria, e puoi avere ottime relazioni con gli altri.. che non saranno più proiezioni di scariche energetiche-emozionali.

Giuseppe Boccia

I frastuoni nei sogni


I frastuoni nei sogni... li possono percepire tutti, 
ma i sussurri... 
Quei dolci bisbigli che i sogni lasciano scorrere senza tabù...
che ogni notte alimentano i nostri cuori..
solo l'Anima è in grado di sentirli..

Giuseppe Boccia

Il caos...


Il caos...
Nella vita odierna c'è caos.
Ma cos'è il Caos?
Semplicemente è il non Ascoltare: il nostro respiro, il nostro corpo, il nostro cuore Divino... e ciò porta a non ascoltare i nostri specchi esteriori.
Per paura o disagio di provare emozioni, abbiamo smesso di ascoltarci, cosi facendo non ascoltiamo neanche le emozioni di chi ci sta davanti.

È questo il caos che vediamo, semplicemente persone che non riescono ad ascoltarsi.
Basterebbe iniziare ad ascoltare il nostro sé, quel bambino/a che urla o bisbiglia in noi... 
Per scoprire che nel caos c'è tutta la nostra esistenza.


Giuseppe Boccia

Salti nel 4D, o nel 5D...



Salti nel 4D, o nel 5D... 
leggendo la new age stiamo facendo salti di qua e di là... 
Credo che possiamo chiamarlo salto del business!
Per un reale passaggio vibrazionale che sia personale o di gruppo, quindi di coscienza, si deve attraversare un percorso di cui nessuno può fare a meno, ed è quello di conoscere se stessi, e accettare entrambe le parti in noi. Quella angelica e quella demone, in pratica la consapevolezza rispetto a ciò che crediamo di essere!
Al di là di quello che crediamo, se non entriamo in noi stessi non possiamo riconoscere gli specchi esteriori, e quindi amarli.

Se non amiamo ogni parte di noi e quindi anche l'esteriore, come possiamo alzarci vibrazionalmente e fare un salto dimensionale?
Ciò non è possibile, ogni giudizio, ogni etichetta, etc. ci tiene legati a parti personali che non vogliamo amare.
Così è come portare una zavorra, e con essa è impossibile fare salti dimensionali.
Una volta che abbiamo visto e amato ogni nostro aspetto accade una piccola morte!
Là troviamo l'ingresso in un'altra prospettiva di coscienza.




Giuseppe Boccia
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