Perdonare?


Perdonare?

Il perdono è lasciare andare. Il perdono è liberare...

Ma in realtà cos'è?

Semplicemente è lasciare un evento che ha vibrato su una ferita che tratteniamo, e ci ha portato a rivive l'evento traumatico.
In poche parole il perdono si basa su qualcosa che ha prodotto dolore.
Essendo che si percepisce il dolore, si reputa errato l'evento.
Quindi il perdono è basato su un giudizio, che si crea in base hai traumi che tratteniamo dentro.
Quindi ci si arrabbia, si soffre, e dopo aver etichettato l'evento sbagliato, la persona, la perdoniamo di Essere quello che è!
Ma in ciò NON c'è Amore...
Quando giudichiamo ci mettiamo su una prospettiva della dualità, è l'Amore sta al centro. Non sta da una sola parte.
Quindi Non perdonare, ma DOBBIAMO apprezzare l'evento che ci porta coscienza di una parte di Noi.
Apprezzare ciò che accade in NOI.
Questo ci porta ha uno stato di coscienza di NOI e dell'esterno che creiamo per evolvere.
Questo ci porta nel centro, dove troviamo Amore. Per NOI stessi, e la compressione che ciò che è fuori è dentro di NOI.
G. Boccia

MEDITAZIONE DEL TRATAKA


MEDITAZIONE DEL TRATAKA 


Cos'è il trataka ? : 

La meditazione del trataka e basata sullo sguardo concentrato su un oggetto finchè il resto non diventa tutto buio o meglio come se esistesse solo quell' oggetto. 
Viene tradizionalmente considerata come parte dell’hatha yoga e del raja,poichè è simile ad un mudra e se praticata regolarmente sviluppa il potere di concentrazione ad un grado quasi illimitato,da questo deriva il risveglio delle facoltà latenti che sono in tutti noi. 
La tecninca riportata e la più facile e comoda da usare sebbene vi siano numerose differenti tecniche. 

Come si esegue ? : 

Credo nel NOI


Credo nel NOI, che unisce due persone... nell'Anima
Credo nei baci che scuotono il corpo, che ti tolgono il respiro, lasciando spazio a lunghi silenzi, e profondi sguardi.
Credo nell'amore che sgorga dal cuore, dove non ci sono solo io, ma c’è l'Anima che ti lega a lei, al di fuori di me.
G. Boccia

Un posto migliore


Un posto migliore
Nella mia vita ho girato molto questo grandioso pianeta...
Con la mia estrema follia ho girato molto anche oltre questo pianeta...
Ogni luogo ha un suo fascino, una sua vibrazione...
Per quanto grandioso tutto ciò possa essere,
per me, il posto migliore, è in quell'istante che due sguardi si incrociano...
Negli occhi trovo uno spaccato di realtà...
Nel profondo di uno sguardo, ci sono i ricordi, i pensieri, le lacrime versate e trattenute, le lettere scritte ma non spedite, e nell'oscurità, intravedo una luce, che arriva fino in cielo...
Là, nell'infinito sguardo, mi perdo e ritrovo me stesso...
Là, incontro l'Anima, una particella di Dio...
Là, dove due sguardi si incrociano...
è il posto migliore per vivere...
G. Boccia
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