Il filo di memorie inconsce
C'è un mondo di persone che insegue il filo di memorie inconsce personali, d’infanzia e adolescenza, e s’interroga sul mondo circostante, con quella sensazione che ciò che accade non si adatta a loro, si sentono inadeguati.
Nel percorso incontrano le altra persone e il filo di memorie dell'inconscio si intrecciano tra di loro, rapporti, morte, sesso, futuro, diventano loop costanti.
Aumentando quelle sensazioni d'inadeguatezza, come se il mondo circostante non fosse parte di loro, che per errore sono apparsi Qua in questo pianeta.
Cosi la Vita diventa l’oscillazione perenne tra capacità e incapacità, carnefice, e vittima, unendo i personaggi di questo mondo in rapporti esperienziali senza coscienza.
Ma basterebbe un solo attimo, un attimo di assoluta presenza, invece di considerare la vita come qualcosa che è già presente, ci si concentra attenzione e coscienza con un distacco dal passato e dal futuro, «Presenza», in ciò che accade.
In quell'Attimo, si percepisce che ogni cosa è collegata per Noi, ogni evento accade per farci evolvere da ciò che ci portiamo dentro.
là, in quell'attimo c'è la nostra essenza di DIO...
In quell'attimo possiamo cambiare scenario alla nostra percezione dell'esistenza.
G. Boccia
Errori fatti nella vita...
A tutti accade che la mente prenda iniziativa...
e con un loop ci bisbiglia gli errori fatti nella vita...
io...
A quel punto... mi domando:
Sarà rimasto del gelato nel frigo???
L'esistenza in 3D?
L'esistenza in 3D?
Non è facile vivere in 3D, per quante incarnazioni viviamo, non sarà mai facile arrivare qua, e gestire un corpo che perde liquidi dappertutto!
Ci troviamo come puri spiriti, in un piccolissimo corpo tutto bucherellato...
Con sconosciuti che mentre cerchiamo di gestire le perdite...
ci fanno smorfie e ci trattano da imbecilli...
Poi, iniziano:
MAmmmmma, papppppa, nonnnna, etc etc ...
Finché, NON riescono a rincoglionirci!!
Cosi da puri spiriti perfetti, ci troviamo scollegati dal tutto... e Uno. entrando in simbiosi con mammmmmma e papppppppa....
Qui, il gioco è fatto... I loro traumi, i loro bisogni, le loro proiezioni, etc, etc,(Karma famigliare) ci vengono indotte.
Cosi per sfuggire a quella tenaglia che istintivamente ci strangola...
caschiamo nei condizionamenti societari e religiosi. Per questo da puri spiriti diventiamo autonomi dell'emozioni indotte dall'esterno...
Per degli spiriti senza corpo decidere di incarnarsi e imparare ad amare nella dualità... è, la più grande prova che possiamo FARE...
G. Boccia
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