La paura di Amare, di vivere l'Attimo...
Da numerosi studi di psicologia emerge che sono le figure genitoriali, o chi per loro, a tracciare le modalità con cui poi una volta adulti si risponde all'amore.
Se un genitore o chi per lui, non esprime correttamente i suoi sentimenti oppure non riconosce quelli di suo figlio si creare una grossa confusione dal punto di vista affettivo(karma famigliare).
é a causa di questa confusione che creiamo una divisione interiore, il bambino interiore si divide, creando delle maschere, una maschera porta a nascondere i sentimenti o a negare tutto un vissuto emotivo, affettivo, che una volta adulti diventa una caratteristica.
Contro la paura di dare e ricever amore, si può agire a diversi livelli, Innanzitutto con la consapevolezza che ciò che percepiamo sono emozioni registrate nell'infanzia e NON una realtà oggettiva dell'istante!
Noi vibriamo ogni istante su delle basi emozionali già registrate in Noi(karma famigliare, karma societario), per questo è importante soffermarsi nel respiro, dove possiamo accorgersi che l'azione esterna è solo uno specchio di ciò che abbiamo registrato in Noi, quindi una illusione!
Se entriamo in una relazione con questa consapevolezza, una volta che entrate dentro l’amore, nell'Attimo della relazione, la paura si rivela l’illusione che è sempre stata, e l’amore è tutto ciò che resta...
G. Boccia