Visualizzazione post con etichetta G. Boccia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta G. Boccia. Mostra tutti i post

Rispondo alle vostre domande: Perché delle persone hanno emozioni esagerate e altre no?


Rispondo alle vostre domande:
Perché delle persone hanno emozioni esagerate e altre no?


Studiando gli animali e stato evidenziato che l'emozioni li attraversano e scorrono via come soffiate dal vento. Nell' umano che ha il corpo fisico come essi, non lascia l'emozioni anzi rimangono solide dentro di esso.
Perché la mente li trattiene, creando una spaccatura tra essa e il sé(bambino interiore).
Sono emozioni dell'infanzia, emozioni cosi difficili da integrare e capirle che le abbiamo congelate. Semplicemente perché non sapevamo come lasciarle andare, e per il/la bambino/a nasconderle e il modo più semplice per non provare quella confusione che provocava quella incoerenza emozionale.

Ma con il tempo si accumulati troppi di queste emozioni, cosi possiamo avere la sensazione di non provare più molte emozioni oppure un senso di eccessiva esplosione emozionale.
Questo accade poiché l'evento esterno crea un onda vibrazionale che va vibrare su ciò che nascondiamo nel corpo-fisico,

Per quelli che non sentono l'emozione il perché è che non possono togliere una sensazione senza che tutte le altre non escono.
Per quelli che esplodono nell'emozione, il perchè sono cosi carichi energicamente del dolore che portano in se, che l'evento esterno è la loro valvola di sfogo.


Andare incontro a queste emozioni è vedere l'armatura che si è costruiti nella crescita, per proteggere se stessi.
Tuttavia è necessario guardarle per iniziare a scioglierle.
E se ci sembra difficile possiamo ricordarci che guardandole iniziamo a darci quell'attenzione d'amore che aspettavamo da tempo.

G. Boccia

la serenità...


la serenità è uno strappo tra le nuvole in tempesta, 
che ti ricorda di aver superato anche l'ennesima tempesta...
G. Boccia

Si è raggiunto quel vuoto emotivo...


Ormai le persone vivono in un contesto societario che non sa descrivere il dolore personale.
Si è raggiunto quel vuoto emotivo che non consente di riconoscere i propri sentimenti, 
e soprattutto di chiamarli per nome.
G. Boccia

L’essere umano nel sesso





L’essere umano nel sesso mostra il suo volto interiore dell'inconscio, 
o del sé, 
le sue prestazioni o comportamento sessuale, sono l'espressione diretta dei suoi sentimenti.
G. Boccia

Rispondo alle vostre domanda: il sesso è un veicolo per arrivare al sé?



Rispondo alle vostre domanda:
il sesso è un veicolo per arrivare al sé?
Si, in tantissimi testi antichi si paragonava lo stato elevato di coscienza a quello che si raggiunge nell'accoppiamento sessuale, poiché in quel momento c'è una piccola morte del “io”. (dissociamento dalla mente, abbandono delle armature erette dalla mente) segno distintivo della liberazione dai limiti e dai condizionamenti.. l'incontro con il sé.
Il desiderio sessuale è ambiguo, questo lo dobbiamo ammettere: da un lato ci tiene prigionieri e dall'altro è la forza più potente della natura. Una volontà universale di unione, ma anche per la riproduzione della specie. Certo l’atto fondamentale di riproduzione della vita deve portare con se il godimento e il piacere, per creare una attrazione a farlo.
E’ necessario superare gli innumerevoli tabù legati al sesso. Alle relazioni civile, religioso, etc. etc, creati a Doc. dalle religioni, dalla società-politica. Questo proprio per staccare la possibilità di essere coscienti. Delle energie e delle possibilità dell'essere umano, che ha in sé.
L’accoppiamento rituale è antico come il mondo stesso, in alcune tradizioni
mistiche come il Tantrismo, è stato impiegato per trascendere la coscienza sensoriale.
In effetti, lo scopo non è quello di provare piacere o di avere prestazioni da urlo! Ma di impiegare il piacere per risvegliare l’energia (Kundalini) e indirizzarla verso un livello superiore di coscienza.
Il punto è questo, mentre l’essere umano si fa imprigionare dalla sensualità, la persona in coscienza, impiega l'atto sessuale come strumento per la liberazione del suo sé.
G. Boccia

Unione sacra - ponte per l'Infinito (filmato)



Unione sacra - ponte per l'Infinito


testo tratto dal libro "La profezia della curandera" di H.H.Mamani, che mette in evidenza l'importanza dell'energia sessuale e la totale fusione di energia maschile e femminile nell'evoluzione spirituale.

Guarda il video premendo play




E' possibile lasciare andare?



E' possibile lasciare andare?
Per vivere in una condizione di benessere, essere conduttori della propria vita, si deve imparare a lasciare andare, situazioni o persone che non migliorano la qualità della nostra vita, o semplicemente lasciare libere persone e situazioni di poter andare via.
Apprendere il distacco e lasciare andare, vuol dire anche permettersi di lasciare i pensieri, situazioni e sentimenti. Di solito è difficile non afferrarsi alle cose, perché ci si abitua nell'infanzia che senza la protezione e il nutrimento dei genitori, non potremmo sopravvivere, cosi nasce il primo ATTACCAMENTO, BISOGNO, si sente più sicuro di fronte a ciò che conosce, e quando perde qualcosa a cui era abituato, compaiono il timore e l’incertezza.
La maggioranza delle relazioni(karmiche) di coppia non sono felici, tuttavia continuano a stare insieme e quasi sempre condite da tradimenti, o distacchi emotivi.
Ci sono lavori, famiglie, che tolgono l'energia, la gioia, eppure si continua a rimanere afferrati a loro.
Ciò nasce da una profonda sfiducia in noi stessi, dato che, evidentemente, non ci sentiamo abbastanza sicuri di noi, da poter accettare l’idea che possiamo bastare a noi stessi. La vita è in costante cambiamento e offre tante cose nuove, quindi afferrarsi a qualcosa che non funziona significa accontentarsi di una qualità di vita che potremmo migliorare se lasciassimo che le cose scorressero in modo naturale.
Quante volte SEI RIMASTO ancorato a qualcosa che non TI rendeva felici?
Certo personalmente sono cresciuto nel NON attaccamento, quindi lasciare andare, per Me e cosa normale, pero ciò che la maggioranza delle persone chiama amore, in realtà è attaccamento, bisogno.
Perché lo chiamo attaccamento o bisogno?
Semplicemente perché quando si rende conto che qualcosa sta sfuggendo non lo si accetta e si cerca di fermarlo...
Se siete presenti nella vita noterete che ogni cosa NON è permanente!
Ogni cosa ha un'evoluzione...
Gli alberi lasciano le loro foglie cadere in autunno, perché possano crescere più vigorose in primavera. Cosi ogni cosa nella natura, c'è un abbandono per far posto al nuovo.
Non si muore a lasciar andare un amore.
Non si muore quando si sceglie di tornare a vivere per sé stessi. Cambiare non è morire ma andare avanti. La vita si srotola come una spirale, torniamo su tematiche ed emozioni che avevamo già vissuto ma le vediamo da un altro punto di vista.
Non ci ritroviamo mai in una posizione identica al passato anche se affrontiamo esperienze simili(il Karma).
Non possiamo neppure interrompere la nostra evoluzione... per Amori, situazioni, che vi tengono fermi.
Iniziare ad Amarsi è lasciare per far posto al nuovo!
G. Boccia

La Sincerità


La Sincerità
Vorrei provare a spiegarvi che per la maggio parte delle persone la perde nell'infanzia..
Questo accade poiché tramite i traumi, le ferite emotive, che si viene sottoposti, si crea una Spaccatura tra la mente, il fisico, e lo spirito.
Quindi il verbale(mente) dice... il cuore(spirito) ne dice un altra, e il corpo un altra ancora!
Qualsiasi atto compiamo nelle nostre giornate, anche quello più banale, ha in sé tutto ciò che ci occorre perché possa essere fatto con consapevolezza, con Sincerità.
Per esserlo si deve essere presenti, in contatto con l’aspetto percettivo di ciò che sta avvenendo in NOI in ogni parte; con le sensazioni che provengono dal corpo, dal respiro, dal nostro essere nell'ambiente in cui ci troviamo.
Ciò che proviamo non un nemico da correggere, ma una via che ci indica la strada per il nostro "sé".
Permettere di ascoltarci, di percepire, ci riportano alla nostra naturale capacità di presenza, quella che abbiamo fin dalla nascita... MA che la separiamo per i traumi.
Proviamo a pensare alla qualità di vita che ha la persona che vive nella menzogna. Il suo stato di benessere sarà probabilmente inferiore rispetto a chi avrà impostato la sua vita e i suoi rapporti sulla verità sul "qui e ora", ma probabilmente il bugiardo non se ne rende nemmeno conto.
Questo perché egli si nutre delle sue bugie, costruisce un mondo parallelo che gli permette di vivere con più energie. In questo modo ha la sensazione di essere protetto. Tuttavia senza mai tuffarsi pienamente in un percorso sentimentale importante e soddisfacente.
Questa correzione diventa la radice dell’irrequietezza che porterà a continui aggiustamenti.
Sincerità e verità sono valori così importanti e positivi che possono portare solo qualcosa di buono nella vita, o in un rapporto. È giusto cercare la verità dentro se stessi.
Questo porta a essere presenti in tutti i tre aspetti, mente, fisico, cuore.
G. Boccia

La gelosia


La gelosia
Quello della gelosia è un tema che ho scritto... molto in passato.
L’ “amore geloso” c'è quando predomina un “vuoto di sé(la/il bambina/o interiore)” la persona gelosa vuole che il partner colmi quel vuoto.
Tuttavia sei si casca nella manipolazione della persona gelosa, la relazione, tende al possesso del partner geloso.
C’è un bisogno esasperato e passivo di essere amati, ammirati e scelti come unici destinatari dell’investimento amoroso e sessuale del partner. Da questi si esige una presenza e una disponibilità continua e totale, "un amore incondizionato".
Il partner geloso, con la sua pretesa di possesso esclusivo dell’altro, non riesce ad identificare il partner come “altro da sé”.
Fino ad arrivare che ogni movimento autonomo del partner, ogni pensiero, atteggiamento che non sia diretto al compagno/a, provoca nella persona gelosa delusione, rabbia.
Fino a divenire una tipologia di rapporto di potere, nel quale il godimento nasce non dal piacere dell'Amore, ma dal dominio. Manipolazione crudele dove la relazione d’amore è inesistente e per chi subisce c'è solo solitudine...
L’amore geloso è quella di volere il possesso totale ed esclusivo, fisico e morale, dell’altro, per essere amato incondizionatamente.
Il tarlo della gelosia può essere rappresentato da un pensiero fisso o da un dubbio di una esperienza del passato, con continue domande e ricerche di rassicurazioni.
Come comportarsi se si ha a che fare con una persona gelosa?
Cosa dirvi... Come si fa a costruire un rapporto di coppia sano pensando di metterci un ingrediente come quello della gelosia!!
La fiducia è un prerequisito essenziale alla relazione...
Essere gelosi del proprio partner significa non amarlo... è possesso!
L’amore è libertà... certo la relazione porta a Uno, ma ognuno sarà se stesso."Tu, che io amo, sei tuo, non mio!”
G. Boccia

Tutti abbiamo un mare dentro..


















Tutti abbiamo un mare dentro..
Può essere in tempesta.. 
o calmo...

Sono i venti dei pensieri liberi, che increspano onde travolgenti creando uragani incontenibili...
o sono silenzi di ombre di una notte che creano un mare calmo...

Alcuni i venti dei pensieri liberi, li chiama emozioni...
io preferisco chiamarli amori perduti...
Che come granelli di sabbia sfuggono dalle mani..
creando i silenzi di ombre di una notte...

G. Boccia

La solitudine può aiutare a bruciare karma(ferite emotive)?




























La solitudine può aiutare a bruciare karma?
La solitudine e un momento!!

Un tuffo nel nostro io, per cercare il proprio risveglio ma non credo che isolarci chiudersi in una grotta ci può aiutare... nel bruciare karma.
Dobbiamo affrontare le zavorre delle nostra anima belle o brutte che siano.
Avendo relazioni, confronti, amori, gioie, dolori, lacrime, ed essendo sempre nel cuore passo dopo passo:
si cosi, si brucia karma ma è anche molto facile farne di nuovo.
Dobbiamo lasciare scivolare via i pensieri, digerirli per quello che sono... e rimanere nel risveglio del cuore, con la meditazione, percorsi, trovare il proprio "SE'"...
LIBERA LA TUA ANIMA DALLA ZAVORRA...
non giudicare ciò che accade..

Ricordati che ogni situazione e un fattore karmico una questione che serve per la tua anima per liberarsi di un pensiero che la blocca...

Lasciala libera di saltare.. DI VOLARE..
G. Boccia

Rispondendo alle vostre domande: Come si agisce con persone nervose o agitate?


Rispondendo alle vostre domande:
Come si agisce con persone nervose o agitate?

Personalmente ho scoperto che il modo migliore è che io resto calmo.
Più la persona si agitano, più io mi calmavo.
E questo dopo un po’ funzionava anche su di loro...
Effetto specchio!
Succede così anche con i bambini:
"se sono agitati il modo migliore per calmarli è stare calmi!."
Quindi se si interagisci con persone agitate restate calmi, tranquilli, e vedrete che anche l'altra parte si calmerà.
G. Boccia

Uscire fuori dagli schemi, di G. Boccia


Uscire fuori dagli schemi dei traumi, dal karma, cambiare, significa elaborare, elaborare significa guardarsi dentro, comprendersi ed accettarsi.
Non significa annullare la propria natura, ma entrare nel Dharma della propria vita, imparando a sfruttare le proprie potenzialità e tirare fuori le proprie qualità!
Non è quindi dirsi “So già come andrà a finire” ma dirsi proprio l’opposto rimanendo nell'esperienza che viviamo.
Questo significa di non aver bisogno di false certezze per vivere, ma arrendersi alla realtà delle proprie memorie che si hanno nel corpo,(il karma) anziché abitare il mondo costruito dai pensieri e dalle illusioni.(mente)
Diventare conduttori della propria vita... uscendo dalle proiezioni della mente.
G. Boccia

La vita è un film, di G. Boccia


La vita si svolge chi per un motivo chi per un'altro alla fine come un film...
Si! come un film!
Perché come esso può essere drammatica, fantastica, romantica, travolgente...
E la scenografia è il nostro amato inconscio a scriverla...
Come iniziare e come finire.
A volte iniziare drammaticamente non vuol dire che deve finire peggio, siamo noi che dobbiamo avare la forza ed il coraggio di combattere sempre per il nostro bene.
Cercate sempre di finire la vostra storia del giorno nella maniera più fantastica, perché la vita in fondo merita di essere vissuta fino alla fine.
G. Boccia

Crescita Reiki Ripartono gli "INCONTRI DI GRUPPO a Roma"



"INCONTRI DI GRUPPO"


Corso di Coscienza dall’Io al Sé - verso l’unificazione di Mente, Corpo e Anima 

DOVE : Via delle quattro fontane Roma (Piazza della repubblica) 

CONDUZIONE DI : Giuseppe Boccia – 
Master Reiki Usui, Karuna®, Tibetano, Diksha Giver, Operatore di Luce.

I POSTI SONO LIMITATI
Se interessati potete contattarmi chiamando il numero 329.38.42.369 
oppure scrivendo a bocciapino@gmail.com

"Il lavoro di gruppo o individuali incoraggiano a vivere la vita intensamente, totalmente, liberandola dalle tensioni, dai modelli precostituiti, dalle inibizioni.

E’ il sentiero dell’anima che onora il corpo, la mente, e lo spirito. Celebrando i sensi e le esperienze del proprio vissuto.
Si sbloccano l'energie represse, e si passa dalla sacralità del corpo, alla gioia della sessualità e dell’amore. ..
Il quale si erano bloccate inconsciamente nelle crescita.

Tutte le sensazioni, i vissuti, sono emanazioni del Divino.

G. Boccia "


"Siamo fatti di energia e questa energia ha molteplici forme.
L’energia conscia, inconscia e della supercoscienza devono trovare una buona comunicazione tra loro per fornirci l’integrazione necessaria all'evoluzione personale e collettiva.

Questo corso si pone l’obiettivo di fornire ai partecipanti la possibilità di fare un “Percorso di Crescita Personale” per divenire consapevoli di se stessi, innanzitutto vivendo e comprendendo la propria energia.

Attraverso tecniche corporee, meditazioni, lezioni sui chakra, sulle mappe energetiche e molto altro, sarà possibile sperimentarsi nella propria realtà profonda.
G. Boccia"

Per ogni incontro Un'ora di lezione teorico-esperienziale e un'ora di scambio reiki autogestito.


Qual è la guarigione Reiki?


Ogni terapeuta avrà la propria interpretazione della loro terapia ma sono felice di condividere la mia visione semplicistica!
Gli operatori Reiki hanno una comprensione che si ha un corpo fisico, circondato da un campo di energia. Quando diventiamo deboli fisicamente, emotivamente o mentalmente, questo ha un effetto di sbilanciamento sul nostro campo energetico. 
L'operatore Reiki attraverso le sue mani e dalla collocazione sul corpo fisico (o appena sopra di esso) facilita il riequilibrio del campo energetico, che a sua volta può alleviare i sintomi fisicamente, mentalmente ed emotivamente .
Dove si concentra la tua energia, il problema?
In blocchi energetici nel corpo fisico, che corrispondono in parti ben precise del corpo.
Che svolgono anche blocchi emotivi, noi questi punti li chiamiamo chakra e chakra minori.
Ma se guardiamo oltre scopriamo che corrispondono a gli organi principali del corpo fisico.

Il Reiki agisce su questi blocchi equilibrando il campo magnetico o energetico.

Master
Giuseppe Boccia 

Le relazioni


Le relazioni sia con gli amici, con incontri casuali, ma special modo quelle amorose...
Ci caratterizzano come esseri umani...
Ci danno modo di crescere attraverso lo specchio che creano.
Certo a parte qualche santone su facebook che dichiara la beata solitudine...
Il resto delle persone senza una relazione avvertiremmo la nostra solitudine in modo insostenibile, abbiamo bisogno di un altro/a in particolare.
Quella/o che entra in noi, per condividere la differenza che non troveremmo altrove.
Può sembra che non basti una vita, per trovare la persona giusta, ma in realtà sono tutte giuste per smuovere quella energia che nascondiamo dentro.
E poi e bello pensare che fosse amore invece era un disturbo di personalità, di chi dei due è tutto da vedere!!!

G. Boccia

Rispondendo alle vostre domande: Cosa sono gli amori non corrisposti?


Rispondendo alle vostre domande:
Cosa sono gli amori non corrisposti?
Esiste in questi rapporti una componente di ossessività(karma), pur di avere l’oggetto del proprio amore si passa sopra a tutto, tradimenti, freddezze, anche a mancanze di rispetto(il Karma che si vuole provare).
Anche se il partner si dimostra egoista, anaffettivo, o non mostra alcuna volontà di costruire qualcosa, molte persone invece di cercare altrove si ” innamora” di più.
Più il partner si dimostra sfuggente e indisponibile, più si raddoppia gli sforzi per conquistarlo.
Molte volte ossessione di amarli diventa una ragione di vita perchè soltanto nella misura in cui si sentono amate da loro, possono sentire di essere amabili e di valore qualcosa.
Le persone con questo tipo di Karma avrebbero un gran bisogno di avere al loro fianco dei compagni presenti e affettuosi, per riparare ferite di una rapporto particolare con i genitori. Purtroppo tendono ad essere attratte solo da uomini o donne freddi ed emotivamente indisponibili.
Cosi le fughe, i tradimenti, le bugie e gli egoismi dell’amato vengono facilmente giustificati questo perchè non c'è un vero amore di fusione tra i due, e quindi non ci si può aspettare un comportamento diverso.
Dietro a questo amore ci sono persone karmiche con una scarsa stima di sè.
Per uscirne fuori e iniziare a comprendere che cambiare l’altro è una battaglia persa in partenza e rendersene conto è di vitale importanza per fare scelte affettive più sane, che ci uniscono...
Un'Amare sano è anche saper stare insieme ma dentro il mondo...
Ci si prende cura di sé stessi, e di quello che si fa insieme.
G. Boccia

Rispondendo alle vostre domande: Ci sono delle ferite più profonde che non si riesce ad uscirne?


Rispondendo alle vostre domande:
Ci sono delle ferite più profonde che non si riesce ad uscirne?
In realtà non ci sono ferite più profonde o meno profonde, è un’illusione della mente.
Qualsiasi esperienza provoca un onda nel corpo e nella psiche. La durata dipende solo dal nostro atteggiamento mentale.
Se non abbiamo accettato che le cose siano andate così, non siamo stati disponibili a cedere, a farci travolgere dal dolore, si resta in un loop.
Spesso addirittura, ci rifiutiamo di vedere che l'evento, la relazione, era distruttiva per Noi stessi.
La mente riesce a nascondere il ricordo delle cose che non funzionavano nel rapporto o nell'evento aggrappandosi su un altare ben costruito.
Per questo si resta in un loop, o altre volte si ricrea l'evento o la relazione con persone diverse ma sempre distruttive.
In questi casi il dolore diventa una ragione di vita.
Quando il dolore arriva è meglio permettergli di prendere posto nei nostri pensieri, di occupare la mente totalmente. Solo così può compiere la purificazione e diventando una buona occasione di rinascita.
Cercate di capirmi, non dico di rimuginare sugli errori passati, sui rimpianti e sui rimorsi, questo è solo un loop, che è distruttivo.
MA di osservarsi mentre si vive, ciò che accade in noi stessi.
Una volta svolto il suo compito l'onda emozionale si scarica, in quell'istante è l'inizio per guardare ciò che ci piace. Iniziare anche da piccoli passaggi, a volerci bene in azioni costruttive.
Il secondo passaggio una volta che l'onda è passata, e di realizzare che è stata un esperienza per portare un nostro stato nascosto in superficie. Una ferita adolescenziale che era bloccata inconsciamente.
Cosi si realizza che l'evento ci ha portato a vivere e sbloccare un trauma che aveva dentro, che è giunto il momento di portarlo nel cuore, e lasciarlo andare.
La terza è ultima fase e di amare ciò che è accaduto, poiché ci ha portato consapevolezza di Noi stessi.
G. Boccia

Rispondendo alle vostre domande: Come puoi essere felice?


Rispondendo alle vostre domande:
Come puoi essere felice?
Sto sorridendo poiché questa mattina anche il giardiniere del Bangladesh, che lavora al bar dove vado mi ha detto:
Tu, sei diverso... 
-Io: Perché?
-Lui: Tu, sempre con sorriso...
sempre buono...
-Io: cosa ho di differente?
-Lui: i tuoi occhi sorridono...
-Io: ho ringraziato.. e chiesto: fa piacere?
-Lui: si, grazie.
Un altra esperienza della mia follia...
Comunque semplicemente che io sia felice o no, dipende da una scelta.
Sono Io che decido ciò che sono...
Non qualcosa di esterno.
Se l'essere felice in ogni situazione e in ogni momento della vita, dipendesse da qualche persona, o circostanza.
Sarei in guai seri.
Tutto ciò che esiste in questa vita, cambia continuamente.
Nulla è permanente...
se No, sarebbe una noia.. mortale!
Siamo qua per fare un'esperienza emotiva... riportando la coscienza nel Cuore.
Le persone, le ricchezze, il mio fisico, i piaceri, il sesso, una relazione, ecc. Sono solo esperienze...
La loro positività o negatività è la Tua mente che le da...
Tramite delle memorie acquisite nell'infanzia.
Attraverso tutta la mia vita, ho visitato praticamente TUTTO il mondo... per lavoro o per fare percorsi... studi, ecc.
Quello che ho imparato è semplicemente che la felicità e ME!
E già in VOI.
Decidi TU, di essere felice e il resto è ' esperienza '.
G. Boccia
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...