Quando non si è, conduttori.
Quando non si è, conduttori.
si ripercorre la vita nell'inconscio,ogni evento e indotto dai difficili anni dell’infanzia, solcati dall'odio, dall'amore, verso i genitori, educatori, o anche fustigatori, per poi passare all'adolescenza con la sua morale spericolata, nella ricerca delle proprie difese.
Cosi ci si ritrova adulti e passiamo la vita nell'inconsapevolezza di chi siamo realmente, senza in realtà essere conduttori della propria esistenza.
Pieni di difese che costruiscono in torna al nostro sé, muri in torno alla realtà di chi siamo, varchiamo la vita lasciando che sia l'emozione del momento a dirigere i nostri percorsi...
Solo conoscendo noi stessi, possiamo soffermarci e riprendendo la real vita...
Creando la dualità all'info. presa in precedenza.
Solo cosi il bambina/o interiore avrà due scelte nell'azione, e potrà essere conduttore!
Senza ciò, non c'è percorso spirituale o magia che possa bruciare il cosiddetto Karma!
Giuseppe Boccia
BANDIERINE DI PREGHIERE, TIBET
Lung-ta
Il termine tibetano (lung-ta), che porta Il gioiello dell’illuminazione che esaudisce i desideri il simbolo più frequentemente riportato sulle bandiere di preghiera.
Ovunque sventolano, le tradizionali bandiere tibetane di preghiera creano un’ atmosfera di pace, serenità e speranza. Tradizionalmente vengono esposte davanti a templi, nei luoghi sacri, agli incroci, sui ponti, sui tetti, sulle sommità delle montagne e in qualsiasi luogo all'aria aperta, dove le preghiere possano incontrare il vento.
Si dice che le bandiere di preghiera invochino la compassione, l’armonia, la pace, la saggezza, e forza e protezione contro i pericoli e il male. Poiché contengono testi e simboli sacri, devono essere trattate con rispetto. Non possono essere appoggiate per terra o gettate nei rifiuti. Le vecchie bandiere che si vuole eliminare vengono tradizionalmente bruciate, affinché il fumo possa trasportare la loro benedizione in cielo.
Le bandiere di preghiera sono stampate su tessuto di cinque colori; giallo, verde, rosso, bianco e blu; per questo motivo sono sempre raggruppate in multipli di cinque.
Il Buddismo Vajrayana suddivide il mondo fenomenico e psico-cosmico in cinque energie essenziali che si manifestano come terra, acqua, fuoco, aria e spazio.
L’ordine dei colori sempre giallo, verde, rosso, bianco e blu; in senso verticale il giallo si trova in basso e il blu in alto. In senso orizzontale l’ ordine può andare da destra a sinistra o viceversa. Le aste possono essere di un unico colore o contenere tutti e cinque i colori della bandiera.
PRINCIPI FONDAMENTALI DELL'AYURVEDA
PRAKRITI, LA COSTITUZIONE INDIVIDUALE
La ricerca del partner
La ricerca del partner..
L'obiettivo finale della vita è
di unirsi con il Divino.
Questo richiede una vita di
pratica e di preparazione, per entrare nel proprio Se, e fondersi con
se stessi.
Il nostro desiderio di un
partner non dovrebbe essere diverso, l'obiettivo è quello di
fondersi con un altro, quindi va fatta una ricerca di un partner
spirituale per unirsi tra di loro e attraversare il percorso
spirituale insieme.
Anche questo ha bisogno di
pratica e preparazione, poiché si dovrà abbattere ogni staccionata
che si è eretta, accettare e fondersi con l'aspetto angelico, ma
anche con i propri demoni. In modo che non ci spaventano più gli
specchi del partner spirituale.
Solo allora abbiamo l'AMORE.
In questo flusso costante
diventiamo l’esatta espressione del principio maschile e femminile.
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