Mi permettete di parlarvi un attimo dell’amore? di Tiziano Terzani


Quando si nasce, secondo me, si nasce a metà, perché nell’origine si era una cosa insieme, poi ci ha separato il tempo, lo spazio, ma la vita diventa pienezza quando si trova l’altra metà, e io in questo sono stato fortunatissimo, per questo e per tante altre cose.

E così, in mia moglie, ho trovato l’altro pezzo di me molto presto: avevo appena fatto la maturità, e con quest’altro pezzo abbiamo fatto la strada insieme. E questo è bello perché si cresce insieme. Tanto è vero che io non mi vergogno a dire che quel che vedete qui, davanti a voi, è in gran parte il frutto del rapporto con questa mia straordinaria moglie...

La relazione amorosa è un passaggio nella crescita personale


La relazione amorosa è un passaggio nella crescita personale, e di coppia, la persona che ci relazioniamo Amorosamente deve avere la vibrazione che apre i cancelli che si sono formati per le difese del bambino interiore.
Non parlo di Anime gemelle (il principe Azzurro, la principessa) che sono solo un'illusione collettiva, è la ricerca del nostro sé di qualcosa di unico e speciale.
NON c'è!
La relazione Amorosa è un'apertura di cuore dove anche l'altro aprirà anch'esso/a il cuore. Quindi, da cuore a cuore, entrambi ci sentirà abbastanza al sicuro di far uscire il bambino interiore, i nostri veri sé si mostrano e possiamo essere completamente chi siamo.
In quei istanti c'è una vibrazione che entrambi porta alla crescita personale.
G. Boccia

L'aria questa mattina...


L'aria questa mattina...
ha un odore diverso..
c'è il profumo della pioggia...
C'è quella sensazione frizzantina della neve...
Quel profumo della terra... bagnata...
Alimenta il desiderio di rimanere intrecciati con la persona Amata...
Un intreccio cristallino....
Dove Non c'è più un singolo...
MA c'è una fusione... 
D'Amore..

G. Boccia

Il tuo mondo è un’illusione


Il tuo mondo è un’illusione. 

Dal giorno in cui sei nato, sei stato condizionato. 

La scuola ti ha insegnato che devi essere tranquillo e ubbidiente. La società ti ha reso insensibile alla violenza, insensibile alla sofferenza degli altri, ti ha isolato fino al punto di farti sembrare normale sentirsi soli su un pianeta con 8 miliardi di altre persone.
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