Cos'è l'abbraccio?




Se abbracci qualcuno con calore, con amore, se non è soltanto un gesto formale, 
se è un gesto caldo, espressivo, vero, se il tuo cuore fluisce in quell'abbraccio, 
immediatamente entri in contatto con il bambino innocente dentro di te.

Questo bimbo innocente, affiorando anche per un solo momento, 
provoca un cambiamento profondo, perché l’innocenza del bambino è sempre sana e integra: 
è priva di qualsiasi corruzione.

Hai raggiunto il punto più intimo dalla persona, là dove nessuna corruzione è mai entrata, 
hai raggiunto la terra vergine, ed è sufficiente tornare a far vibrare di vita questa terra vergine, 
per vivere una vita nuova, appagante e ricca.

E’ sufficiente un abbraccio per toccare la pienezza dell’essere.

Chi siamo veramente?


Se mai vi siete chiesti chi siamo veramente, potreste arrivare a comprenderlo attraverso l’illuminazione, o più semplicemente c’è la possibilità di farcelo spiegare da una persona che lo ha sperimentato direttamente.

Quasi tutti avete sentito parlare almeno una volta dello stato di grazia che si raggiungerebbe se si potesse entrare in uno stato di illuminazione. Il buddhismo chiama questo stato Nirvana, e corrisponde alla piena realizzazione del proprio essere, con la conseguente estinzione o dissoluzione di ogni desiderio terreno, avendo raggiunto la piena consapevolezza della propria immensità e congiunzione con l’Uno.

Vi sarete allora anche chiesti come ci si potrebbe sentire in questo stato, e come vivrebbe la propria realtà un essere risvegliato.

“Come è possibile che c'è tanta malvagità tra le persone?


Rispondo alla vostra domanda
“Come è possibile che c'è tanta malvagità tra le persone?

...Nella maggioranza dei casi sono condizionamenti mentali a produrre ciò che chiamiamo malvagità. Le persone fanno dei comportamenti per scaricare un blocco, o rivivere un evento, che hanno dentro.
Bloccati nel proprio ego non hanno la capacità di avere empatia con gli altri.
Tuttavia c'è un altra categoria, persone che hanno perso qualsiasi contatto con il loro aspetto divino!
Nel passato venivano chiamate possedute, ma era una rarità incontrare questi eventi, oggigiorno le energie che arrivano che dovrebbero portare ha un evoluzione di coscienza, ha spinto molte persone a staccarsi dal loro aspetto divino.
Quasi sempre per un proprio conto personale.
Cosi oggi e facile incontrare persone che non hanno una parte divina, ma che sono collegate a energie basse.
Che si nutrono della nostra energia, della nostra salute, delle nostre emozioni profonde.
Queste persone esternamente parleranno d'amore, ma nei loro occhi non c'è un collegamento al cuore-sentimento.
Semplicemente stanno tessendo una trappola, per riuscire a nutrirsi dell'energia che Non hanno più.
La vostra... energia.
Ci si accorge di queste persone se siamo presenti in Noi, perchè tendono a scaricarci, ogni qualvolta che c'è un incontro dopo ci sentiremo scarichi, deboli, o incerti sul percorso che stavamo facendo.
Quindi la prima categoria sono completamente incoscienti, Non sono conduttori della loro vita. Ma per un effetto di dualità che c'è in 3D servono anche loro. E a loro serve, passare il quel sentiero per arrivare dove state Voi.
La seconda categoria, invece, una volta individuate vanno evitate, poiché si nutriranno delle vostre emozioni, della vostra energia divina, scaricando successivamente su di voi la loro malvagità. G. Boccia

Una bambola di sale viaggiò...




Una bambola di sale viaggiò sulla Terra per migliaia di miglia finchè giunse finalmente al mare.

Rimase affascinata da quella strana massa in movimento, completamente diversa da tutto ciò che aveva visto in vita sua.

" Chi sei ? " Chiese la bambola di sale al mare.
Il mare sorridendo rispose : " Entra e vedrai "

Così la bambola si inoltrò nel mare. E più camminava nel mare più si scioglieva, finché rimase ben poco di lei.
Prima che quell'ultimo pezzetto si sciogliesse, la bambola esclamò stupita : " 

Ora so chi sono ! "

Lo stato di coscienza,



Lo stato di coscienza, può essere raggiunta solo attraverso una consapevolezza di sé e un’accettazione di sé(i due aspetti di noi). Di ciò che accade in Noi, in relazione con un altra persona o con un evento. E come nella meditazione NON c'è nulla da fare, lasciare solo fluire...
Se lottiamo per cambiare il proprio essere, se lottiamo per uscire da una dinamica, o da una relazione, ha come conseguenza che la persona è più coinvolta. si resta chiusi in quella energia, in quella stanza creata dalla mente, e più profondamente si sprofonda in quel destino che si cerca di evitare.

G. Boccia

lascia libera. Libera di scegliere ogni giorno...


Quando si Ama una persona NON si trattiene, si lascia libera.

Libera di scegliere ogni giorno...
I bisogni, gli attaccamenti, sono strutture mentali NON è Amore!
Certo il mondo oggi gira in un vortice di carenza d'Amore, d'affetto, e le persone si adattano a ciò. Ci si accontenta di non restare soli, ma legati in una relazione di bisogni e manipolazioni.
Ma non è Amore... 
Sei TU per primo a NON Amarti! 
Potrai dire che c'è Amore quando una persona è completamente libera di scegliere e nonostante tutto, sceglie di restare.

G. Boccia

Esiste la relazione d'Amore per sempre?



BUONGIORNO.. Dolcissime Anime
In risposta alla vostra domanda: Esiste la relazione d'Amore per sempre?
È contro natura pensare che niente sia mutevole e ciclico, che tutto sia per sempre. Il per sempre risiede soltanto nelle nostre emozioni, e ricordi(nella mente)
Il nostro bambino interiore confida nel "per sempre", mentre le nostre esistenze, e tutto ciò che conosciamo, è destinato a mutare e a finire.
Ed ogni fine è semplicemente una fine di un ciclo.
Tutto cambia, tutto muta è il non accettare i cambiamenti fuori, che crea malessere. Ci costringe ad attaccarci su bisogni, e attaccamenti del passato, o proiezioni di un futuro che deve ancor accadere.
Quello che vi voglio dire, e proprio il cambiamento il motore della vita, sarebbe contro natura aggrapparsi ai ricordi, ai propri bisogni, il modo in cui insistiamo nel credere che nella vita tutto sia per sempre.
Il cambiamento è costante, ciò che dipende da noi è il modo in cui viviamo il cambiamento.
Possiamo sentirlo come una morte e una nuova rinascita, come accade alla natura nelle stagioni, ogni primavera è una nuova vita!
Se apriamo il cuore, lasciamo la mente, e ci facciamo trasportare dal cambiamento, possiamo sentire la nuova vita che arriva in Noi.
UN abbraccio da cuore a cuore..
G. Boccia

Il meraviglioso cervello emotivo delle Persone Altamente Sensibili


cervello emotivo pas

Il meraviglioso cervello emotivo delle Persone Altamente Sensibili (PAS)

Non è sempre facile. A volte, ci risulta complicato entrare in sintonia con questo mondo così ostile, così pieno di pettegolezzi, di egoismo e di arrivismo. Le Persone Altamente Sensibili (PAS) sono molto vulnerabili e privilegiate allo stesso tempo: possono sentire ciò che gli altri non percepiscono o farlo con un’intensità tale da vedere realtà che ad altri sfuggono.
Cos’è che rende tali le Persone Altamente Sensibili? C’è un fattore genetico? Perché soffrono più degli altri? Perché, nelle loro relazioni, l’amore è sia intenso che doloroso? Perché stanno bene in solitudine, ma, allo stesso tempo, avvertono una profonda incomprensione sin dalla tenera età?
Nel 2014, venne pubblicata un’interessante ricerca elaborata dall’Università di Stony Brook, a New York, in cui si voleva dare una spiegazione alle particolarità del cervellodelle Persone Altamente Sensibili. Si volevano scoprire, inoltre, le differenze fra le PAS e coloro che non presentano questa apertura emotiva così speciale.
Tale lavoro venne svolto da sei ricercatori e i suoi risultati vennero pubblicati sulla rivista “Brain and Behaviour”; vi proponiamo ora le interessanti conclusioni tratte, siamo certi che vi sorprenderanno!

Il cervello emotivo delle Persone Altamente Sensibili (PAS)

Si calcola che quasi il 20% della popolazione mondiale sia dotato delle caratteristiche basiche per essere definito “altamente sensibile”. La cosa più normale è che queste persone passino la maggior parte della loro vita senza sapere di appartenere a questo piccolo gruppo di privilegiati. Non sanno di essere nate con un paio di “occhiali invisibili” che fanno vedere il mondo in altro modo, con un cuore più aperto, ma anche più fragile.
cervello emotivo pas 2
La ricerca svolta rivelò che le Persone Altamente Sensibili sono dotate di un cervello emotivo capace di grande empatia. Si tratta di cervelli totalmente orientati verso la “socievolezza” e all’unione con i loro simili.
Cosa significa tutto ciò? Basicamente che i processi cerebrali di tali persone mostrano una sovreccitazione nelle aree neuronali collegate con le emozioni e con l’interazione: questi soggetti sono in grado di decifrare ed intuire i sentimenti di coloro che li circondano, ma, allo stesso tempo, devono affrontare un problema molto chiaro …
Il resto del mondo è privo di tale empatia; pertanto, vi è un evidente squilibrio tra la loro sensibilità e quella delle persone attorno a loro. È per questo che le Persone Altamente Sensibili vedono sé stesse come “diverse”.
Per arrivare a queste conclusioni, si realizzarono varie prove, come per esempio le risonanze magnetiche, con il fine di studiare le differenze tra i processi mentali delle PAS e le persone nelle quali non era stata riscontrata una sensibilità speciale. A questo scopo, i soggetti in analisi vennero esposti a diversi stimoli, per poter verificare l’attività biochimica e le differenti strutture che conformano il cervello.
I risultati furono particolarmente visibili in due aspetti:
  • neuroni specchio. Di certo ne avrete già sentito parlare; essi compiono una funzione sociale, perciò sono presenti soprattutto negli umani e nei primati. Sono situati nella corteccia frontale inferiore del cervello, molto vicino alla zona del linguaggio, e sono collegati soprattutto con l’empatia e con l’abilità di captare, processare e interpretare le emozioni altrui. Nelle PAS, la loro attività è continua e molto intensa sin dall’infanzia.
cervello emotivo pas 3
  • L’insula. Si tratta di una piccola struttura, situata molto in profondità nel nostro cervello. Si trova nella corteccia insulare ed è collegata con il sistema limbico, una struttura basica per le nostre emozioni. È proprio essa che ci permette di avere una visione più soggettiva ed intima della realtà.
Gli studiosi che si sono occupati di questo lavoro soprannominarono l’insula “la poltrona della coscienza”, poiché riunisce la gran parte dei nostri pensieri, intuizioni, sentimenti e percezioni di tutto ciò che viviamo in ogni istante. Nelle Persone Altamente Sensibili, questa interessante struttura svolge un’attività molto più energica di quella delle persone prive di tanta sensibilità.
Questo studio concluse anche che le PAS, oltre ad essere più ricettive degli stimoli visivi collegati al volto umano e alle emozioni, presentano anche una soglia di sopportazione di luci intense o rumori forti (stimoli fisici in generale) molto bassa. È addirittura possibile che, in questi casi, in loro si attivino le strutture cerebrali associate al dolore.
Le Persone Altamente Sensibili hanno questa particolarità: quella di sentire e capire il mondo attraverso un sistema nervoso più acuto e sofisticato. Non scelgono di essere così, lo sono e basta; perciò devono imparare a vivere con il cuore, accettando questo prezioso dono, perché soffrire non è un obbligo, ma un’opzione che non vale la pena scegliere.
Immagine principale per gentile concessione di Kelly Vivanco

Fonte: www.lamenteemeravigliosa.it

Non ti ho già detto che siete tutti Dei?



Il mondo partecipa a un continuo scambio di energia; la tua tocca tutti gli altri, e quella altrui tocca te. A un certo punto queste energie si incontrano.
Per essere più chiari, immagina due persone in una stanza, lontane l'una dall'altra. Le chiameremo Tom e Mary.
L'energia personale di Tom trasmette a 360 gradi nell'Universo, e una parte di questa raggiunge Mary, la quale a sua volta trasmette la propria energia, che arriva anche a Tom. Ma le loro energie si incontrano a metà strada ( ricorda che si tratta di energie fisiche che possono essere misurate e sentite) e formano una nuova unità energetica che chiameremo "Tomary".
Tom e Mary potrebbero definire tale energia " Il Corpo Tra Noi", perchè effettivamente si tratta di un corpo di energia cui entrambi sono collegati, con cui instaurano uno scambio attraverso "i cavi" che esistono nella Matrice.
Questa esperienza di Tomary è la verità di Tom e Mary, e li attrae verso una Santa Comunione, perchè entrambi provano la gioia sublime del Corpo Tra Loro, dell'Unito, dell'Unione Benedetta.
Pur restando distanti, entrambi sentono fisicamente ciò che sta accadendo nella Matrice e di colpo vogliono avvicinarsi l'uno all'altro.
A questo punto entra in gioco il loro "addestramento". Il mondo li ha abituati ad essere cauti, a diffidare dei sentimenti, a difendersi dalla possibilità di soffrire, a trattenersi.
Ma l'anima vuole conoscere Tomary, e subito!
I due sono irrevocabilmente attratti dal Corpo Tra Loro.
A un osservatore casuale sembrerà che Tom e Mary vogliano avvicinarsi l'uno all'altra, ma in realtà desiderano raggiungere Tomary, quel luogo di Unione Divina che esiste già tra loro, il punto in cui sanno di essere Uno.
Si muovono dunque verso questa "sensazione" e, a mano a mano che si avvicinano, l'energia che entrambi inviano a Tomary deve coprire una distanza sempre minore, facendosi così più intensa,
A un tratto si trovano abbastanza vicini. Il Corpo Tra Loro è incandescente e vibra a una velocità impressionante. il "cavo" è più grosso e splendente, e trasferisce un'incredibile quantità di energia. Possiamo dire che i due "bruciano di desiderio".
Si avvicinano ancora di più, e infine si toccano.
La sensazione è così intensa da risultare quasi insopportabile. I due percepiscono tutta l'energia di Tomary, la sostanza compatta e intensamente unita del loro Essere Combinato.
Se vi aprite alla sensibilità più elevata, quando vi toccate potete esperire questa energia sublime sotto forma di "formicolio", oppure come una sensazione di calore nel punto del contatto.
ora i due si abbracciano, annullando la distanza, e Tom, Mary e Tomary si trovano a occupare quasi lo stesso spazio. I due sentono Tomary tra loro, e vogliono avvicinarsi ancora di più, fondersi con Tomary.
Io ho creato i corpi dell'uomo e della donna in modo che sia possibile; il corpo di Tom è pronto ad entrare in quello di Mary e quello di Mary è pronto a ricevere Tom. Ora il formicolio e il calore sono di un'intensità intollerabile. Tom, Mary e Tomary diventano Uno, nella carne.
L'energia fluisce tra loro, urgente e appassionata. Si muovono, e sembra che lottino per avvicinarsi ancora di più, sempre di più! Poi deflagrano, e i loro corpi entrano in convulsione. Le vibrazioni li pervadono dalla punta dei piedi a quella dei capelli. Nell'esplosione della loro unione hanno conosciuto il Dio e la Dea, l'Alfa e l'Omega, il Tutto e il Nulla, L'Essenza della vita, l'Esperienza di ciò che E'.
I due sono diventati Uno, e spesso da questa unione nasce una terza entità fisica. E' una manifestazione concreta di Tomary, sangue del loro sangue.
Tom e Mary hanno creato la vita!
Non ti ho già detto che siete tutti Dei?
Conversazioni con Dio- Libro secondo- Neale Donald Walsch
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