Ci sarà una nuova stella di Betlemme: I resti di Ison arriveranno a Capodanno
03 dicembre 2013 - 16:53
Sotto forma di sciame meteorico, saranno sottilissime e velocissime polveri.
Gli scienziati Russi avvertono, i resti della cometa Ison che non è sopravvissuta al passaggio al perielio vicino al Sole, è in arrivo (ovviamente sotto forma di frammenti) sulla Terra nel periodo compreso fra fine Dicembre e Gennaio. Della cometa Ison resta solamente una nube polverosa che si sta lentamente spegnendo così come mostra anche il satellite SOHO. Il Sole ha “fatto fuori” ben cinquantamila e ottocentocinque (80.805) chilogrammi di materia, riducendola in polvere. Ma cosa dobbiamo aspettarci quindi? Dobbiamo preoccuparci per un’eventuale pioggia meteorica?
Assolutamente no, perché appunto come abbiamo detto i resti sono veramente piccoli, nell’ordine di qualche micron, dunque saranno frenati nella loro caduta dall’atmosfera fino a disintegrarsi completamente. In ogni caso arriveranno ad una velocità notevole di 56 Km/s, pari a 200.000 Km/hr. Vista la dimensione delle polveri la pioggia sarà quindi praticamente invisibile e molto lenta. Uno degli effetti secondi e assolutamente non pericolosi bensì suggestivi sono le nubi nottilucenti, ossia un fenomeno atmosferico ancora poco noto, visibile dopo il tramonto. Si tratta di affascinanti nubi dal bagliore blu elettrico che stanno 80 chilometri sopra i poli della superficie terrestre le quali potrebbero formarsi anche grazie a questi sottili “accumuli” polverosi
dal sito www.centrometeoitaliano.it
Gli scienziati Russi avvertono, i resti della cometa Ison che non è sopravvissuta al passaggio al perielio vicino al Sole, è in arrivo (ovviamente sotto forma di frammenti) sulla Terra nel periodo compreso fra fine Dicembre e Gennaio. Della cometa Ison resta solamente una nube polverosa che si sta lentamente spegnendo così come mostra anche il satellite SOHO. Il Sole ha “fatto fuori” ben cinquantamila e ottocentocinque (80.805) chilogrammi di materia, riducendola in polvere. Ma cosa dobbiamo aspettarci quindi? Dobbiamo preoccuparci per un’eventuale pioggia meteorica?
Assolutamente no, perché appunto come abbiamo detto i resti sono veramente piccoli, nell’ordine di qualche micron, dunque saranno frenati nella loro caduta dall’atmosfera fino a disintegrarsi completamente. In ogni caso arriveranno ad una velocità notevole di 56 Km/s, pari a 200.000 Km/hr. Vista la dimensione delle polveri la pioggia sarà quindi praticamente invisibile e molto lenta. Uno degli effetti secondi e assolutamente non pericolosi bensì suggestivi sono le nubi nottilucenti, ossia un fenomeno atmosferico ancora poco noto, visibile dopo il tramonto. Si tratta di affascinanti nubi dal bagliore blu elettrico che stanno 80 chilometri sopra i poli della superficie terrestre le quali potrebbero formarsi anche grazie a questi sottili “accumuli” polverosi
dal sito www.centrometeoitaliano.it
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