La meditazione agisce anche a livello molecolare e genico

La meditazione ha effetto anche sui geni

La pratica agisce anche a livello molecolare e genico



Dai risultati dimostrati a livello fisico e psicologico si passa ora all'influenza esercitata sull'espressione genica. È quanto emerge da una ricerca internazionale condotta sugli effetti della meditazione a livello molecolare.
Un team di ricercatori coordinati dalla dott.ssa Perla Kaliman dell'Istituto di ricerca biomedica di Barcellona ha coinvolto un gruppo di soggetti che praticano la meditazione Mindfulness e un altro gruppo di non praticanti che fungeva da controllo.
I due gruppi sono stati invitati rispettivamente a praticare la Mindfulness o attività tranquille e rilassanti ma non meditative. Dopo 8 ore di pratica della meditazione, i partecipanti del primo gruppo hanno mostrato una serie di differenze molecolari e nell'espressione genica nonché livelli ridotti di geni pro-infiammatori, legati al recupero fisico dopo una situazione stressante.

un altro autore della ricerca, fondatore del Center for Investigating Healthy Minds e William James and Vilas Professor of Psychology and Psychiatry pressso l’University of Wisconsin-Madison, spiega: “per quanto ne sappiamo, questa è la prima ricerca che mostra rapide alterazioni dell’espressione genica nelle persone, e associate alla pratica della meditazione Mindfulness.
“Di grande interesse sono stati i cambiamenti osservati nei geni che sono gli attuali obiettivi dei farmaci antinfiammatori e analgesici”, ha aggiunto la dott.ssa Kaliman.
Lo studio, pubblicato su Psychoneuroendocrinology, mostra una sottoregolazione dei geni implicati nel processo infiammatorio. I geni interessati includono i geni pro-infiammatori RIPK2 e COX2, e altri geni. La misura con la quale tali geni sono stati “depotenziati” è stata associata a un recupero più veloce dopo un test che prevedeva uno stress di tipo sociale.
“I nostri geni sono abbastanza dinamici nella loro espressione – fa notare Davidson – e questi risultati suggeriscono che lo stato di calma della nostra mente può effettivamente avere una potenziale influenza sulla loro espressione” 


fonte :


06/12/2013 Andrea Sperelli 

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...