Ecco dove ci troviamo. In una stazione.
Tutti in attesa del treno perfetto. C'è chi cammina avanti e indietro, guardando di tanto in tanto l'orologio, nervoso.
C'è
chi tranquillo, aspetta seduto in silenzio con un sorriso, sapendo
che il suo treno è in arrivo.
C'è addirittura chi non riesce a
sopportare l'attesa e decide di uscire dalla stazione. Sparire da
tutto e da tutti, e chi, con coraggio comincia a camminare vicino ai
binari e questo è colui che più di ogni altra cosa vuole
arrivare a destinazione. Non importa quanto dovrà camminare ancora,
ma sicuro non si arrende davanti a una semplice stazione.
L'attesa
è dura da accettare,ma quando il treno giusto, finalmente arriva
ecco che si aprono nuovi orizzonti e nuove speranze. Nel lungo
viaggio e nell'attesa dei treni a noi perfetti, conosciamo persone
destinate a stare al nostro fianco, magari solo per una fermata,
oppure per tutto il viaggio, fino al capolinea.
I
treni, le fermate, le destinazioni sono diverse per persona a
persona.
Io
dove sono?
Sto
ancora aspettando, seduta accanto ai miei amici e parenti. Chissà un
domani dove sarò... Chissà loro dove saranno... Un domani potrei
ancora essere qui, in questa stazione, oppure essere già al mio
capolinea. Il viaggio non è facile. Ci possono essere errori,
prendere il treno sbagliato, imprevisti, cambi di direzioni o guasti.
I
problemi nella vita si presentano sempre, noi dobbiamo essere in
grado di risolvere ogni cosa, pur di raggiungere la destinazione, il
capolinea.
Questo
è il viaggio, lungo una vita.
Il
treno che scegli è il treno delle possibilità e desideri, dei sogni
e delle fantasie di ognuno di noi.
Ecco dove siamo!
Ecco dove siamo!
di
Tatyana Lavrychenko
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