L’ Antica filosofia greca e la sua lingua descrivono tre tipi di amore.
Tutte queste classificazioni d’amore accadono nel mondo umano,
anche se una panoramica mostra come possano differenziare
notevolmente l’una dall’altra.
Nella
lingua greca, l’amore può essere classificato come eros, philos, o
agape.
Ognuno
è dipendente dal tipo di rapporto che le persone vivono nell’amore.
L’
Eros è il più noto e avviene sempre tra due persone.
La prima delle
tre classificazioni vale per le relazioni romantiche tra gli esseri
umani. L’ Eros, o l’amore erotico, si verifica quando
l’attrazione fisica e sessuale portano gli manti a stare insieme
fisicamente. Essa provoca le scintille proverbiali, e porta a
diventare sentimentalmente o sessualmente coinvolti. La relazione può
approfondirsi in vero amore, nel qual caso il Philos arriva a offrire
compagnia e romanticismo per i partner, e, infine, a un impegno come
il matrimonio e la famiglia. L’ Eros può anche portare le persone
a più brevi rapporti sessuali, e tutto ciò che soddisfa coloro che
sono coinvolti è giusto per loro.
Il
Philos, è la seconda delle tre classificazioni dell’ amore in
lingua greca e nella filosofia.
Esso è più comunemente chiamato
“amore fraterno”. Tuttavia, questo non significa che i rapporti
formati da esso avvengano solo tra maschi o in famiglie biologiche.
Invece, il philos significa un senso di parentela, condividendo la
propria vita profondamente. Questo potrebbe essere un compagno di
vita o semplicemente un buon amico o la persona da cui si è imparato
a fidarsi. Per qualcuno al di fuori del rapporto di philos, potrebbe
assomigliare un po’ all’eros quando un uomo e una donna hanno un
rapporto così stretto, ma fino a quando l’ amicizia è solo
conoscenza e non si superano i propri confini, il philos può
continuare a legare platonicamente come veri fratello e sorella per
molto più a lungo di quanto gli altri si possano aspettare. Molte
persone sperimentano vari gradi di questa seconda classificazione d’
amore per diverse persone nel corso di una vita, questo infatti è un
evento naturale.
La
finale delle tre classificazioni è l’Agape.
Esso è diventato
ampiamente compreso in ambienti cristiani come il perfetto amore che
Dio ha per la creazione espresso nel versetto 3:16 di Giovanni. L’
Agape è l’unico amore veramente perfetto e incondizionato, non può
essere realizzato da persone l’ uno per l’ altra, siccome le
persone sempre pongono dei limiti sull’ amore in qualche modo. La
perfezione trovata in Dio nella creazione, resta quindi in ogni
quadro, come l’esempio a cui l’umanità dovrebbe aspirare.
Cercando di raggiungere un tale rapporto con un altro dà alla
persona un livello molto più forte di eros e philos degli altri
esseri umani. Semplicemente un essere umano non è in grado di
arrivare all’ agape come il Creatore. Particolarmente noto in molti
scritti cristiani, l’agape, si riferisce a Gesù non solo come al
Salvatore, ma anche come ad un fratello dell’umanità.
Così,
si può vedere anche in una breve panoramica, come l’ antica lingua
greca ha istituito tre classificazioni sull’ amore. Eros, Philos, e
agape hanno ciascuno il loro posto in ogni cuore umano. Ogni tipo di
amore può portare a simili stati e molte persone hanno avuto fasi
diverse comprendenti tutte e tre ad un certo punto durante il ciclo
della propria vita.
Queste
tre classificazioni di amore come descritti dai Greci informano il
mondo ancora nel ventunesimo secolo del quadro di riferimento con cui
comprendere le relazioni tra le persone e non solo con il mondo, ma
con il Creatore stesso.
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