Jaden Hayes (foto Instagram di Tasha Compton) Orfano dei genitori, a 6 anni va a caccia di gente felice: il suo 'hobby' diventa virale
Stanco di vedere solo gente triste intorno a sé, il piccolo Jaden Hayes ha iniziato a girare la sua città fotografando sorrisi in cambio di piccoli regali: il suo esperimento si è subito diffuso sul web con l'hashtag 'The Smile Experiment'
Jaden Hayes ha già sofferto tanto nella sua vita nonostante abbia solo 6 anni: nel 2013 ha perso il papà e all'inizio di questo mese anche sua mamma è morta nel sonno. Tanta tristezza per lui, troppa per essere solo un bambino, e proprio mentre la sua famiglia e gli amici si mostravano preoccupati per la sua sorte, Jaden ha iniziato ad elaborare un progetto che fungesse da 'scossa' per se stesso e per gli altri, stufo com'era di vedere intorno solo facce tristi.
È così che ha inventato 'The Smile Experiment', un progetto nato con lo scopo di collezionare i sorrisi ricevuti per le strade di Savannah, in Georgia, dalla gente a cui distribuisce perline colorate, dinosauri giocattolo e paperelle di gomma.
Le immagini di questi teneri sorrisi si sono presto diffuse sul web decretando un successo inaspettato per l'esperimento anche grazie alla complicità della cugina Natasha Compton che ha monitorato la missione del piccolo Jaden sul suo profilo Instagram.
È stata lei a contattare l'Huffington Post per far notare quanto questa idea nata da una situazione di profonda sofferenza abbia raggiunto dimensioni mondiali tali da fargli arrivare sorrisi anche dall'Australia.
L'obiettivo iniziale prefissato era raggiungere quota 500 sorrisi, ma secondo un conteggio, al momento sembra che ne abbia ricevuti circa 300: "Credo che questa sorta di esperimento del sorriso lo stia aiutando molto, sia perché lo allontana se pur per poche ore dal pensiero costante della perdita di sua mamma e sia perché lancia un messaggio forte legato al potere che può avere un sorriso" ha spiegato la cugina che ha aggiunto come questa sua positività stia aiutando tutta la famiglia, compresa sua madre afranta dalla perdita della sorella.
"Non importa quanto male si può stare, se si riesce ancora a sorridere, alla fine tutto sembrerà un pò più semplice" conclude la ragazza che creando l'hashtag #TheSmileExperiment permette a chiunque voglia di unirsi a questo dolcissimo progetto.
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