Le differenze del Magnesio
Il Magnesio è un minerale responsabile al buon funzionamento dell’organismo, intervenendo nella maggior parte delle funzioni fisiologiche.
Dire “Magnesio” è comunque troppo generico, ce ne sono di vari tipi, oltre al classico Magnesio Citrato che possono avere delle proprietà più adatte a quello che cerchiamo, pur mantenendo quelle generali.
Magnesio Pidolato:
Il pidolato di magnesio è un sale organico in cui il magnesio è legato all’acido pidolico.
Questa formulazione favorisce l’ingresso del minerale all’interno della cellula, garantendo unassorbimento veloce così da reintegrare rapidamente la concentrazione fisiologica di magnesio utile in casi di carenza dello stesso, potendo contrastare i sintomi da ipomagnesia (stanchezza, irritabilità, affaticamento muscolare, ecc).
In alcuni studi recenti è stato messo in evidenza come l’utilizzo del pidolato di magnesio possa anche essere associato ad una minore incidenza di attacchi di emicrania.
Magnesio Bisglicinato:
Il bisglicinato di magnesio è una forma di magnesio chelato in cui il magnesio è legato a due molecole di glicina.
Esso è assorbito e riversato nel sangue più acilmente attraverso l’intestino, rispetto ad altre fonti di magnesio; in letteratura scientifica, ha evidenziato un assorbimento più alto rispetto ad altre formulazioni, così come è stata dimostrata una scarsa eliminazione del minerale dopo l’assunzione di magnesio bisglicinato, evidenziando un maggiore utilizzo del minerale da parte dell’organismo.
Magnesio Glicerofosfato:
Il magnesio glicerofosfato, rispetto ad altre forme di magnesio, viene veicolato più facilmente a livello delle terminazioni nervose e nelle cellule del sistema nervoso, attraversando senza difficoltà le membrane cellulari e entrando velocemente in quei processi che portano alla produzione di energia (ciclo di Krebs).
Alcune ricerche hanno evidenziato come il magnesio sia importante nel mantenere l’integrità delle membrane e la relazione che esiste tra magnesio e gruppi fosfato; bassi livelli di gruppi fosfati sono infatti associati a bassi livelli di magnesio, con effetti negativi sulla permeabilità delle membrane cellulari e su quei processi che portano alla produzione di energia.
Magnesio Marino:
L’ossido di magnesio è estratto dall’acqua di mare purificata e non ha niente a che vedere con l’ossido di magnesio prodotto in laboratorio, che prevede un processo di ossidazione “artificiale”. L’acqua di mare utilizzata è stata dissalata per evitare un tenore in sodio troppo elevato, il sodio nell’ingrediente magnesio marino è soltanto lo 0,3% del totali, è però ricca anche di altri preziosi sali naturali.
L’ossido di magnesio è un sale inorganico del magnesio, rappresentato dalla formula chimica MgO, viene utilizzato anche come antiacido gastrico ed il suo assorbimento da parte dell’organismo risulta molto buono ed efficace. In uno studio sulla sua biodisponibilità si è dimostrata l’efficacia, del MgO e degli altri sali presi in esame, nel ripristinare i livelli ematici di Magnesio nel plasma e nei globuli rossi; i valori in percentuale ottenuti in questo studio sull’assorbimento del MgO risultano sensibilmente migliori rispetto agli altri sali inorganici considerati (Mg- cloruro, carbonato, solfato) ed equivalenti alla forma organica Mg-citrato.
Fonte: www.saluteinerba.com
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